OLIO ESSENZIALE DI LAVANDA
L’olio essenziale di lavanda è uno degli oli essenziali più conosciuti ed utilizzati fin dall’antichità per le sue proprietà antisettiche, addolcenti e calmanti specialmente a carico di sistema nervoso, pelle e tratto digerente.
L’inconfondibile essenza olfattiva della lavanda ne determina da sempre l’utilizzo in ambito cosmetico e profumiero.
L’olio essenziale di lavanda è estratto dalle sommità fiorite della lavandula angustifolia, o lavandula officinalis, o lavanda vera.
⇒ Leggi anche: OLI ESSENZIALI: COSA SONO E COME SI OTTENGONO
Proprietà dell’olio essenziale di lavanda
L’olio essenziale di lavanda esercita un’attività calmante e armonizzante su più livelli: fisico, mentale, emotivo.
É rilassante del sistema nervoso centrale e valido aiuto nel combattere cefalea, vertigini, sensazione di svenimento e di collasso.
É un antispastico del sistema digerente, utile per ridurre nausea, dolori da coliche intestinali, crampi e spasmi addominali.
É antinfiammatorio e risulta un valido aiuto nella sintomatologia di artrite, reumatismi, dolori muscolari, algie in genere, infiammazioni articolari, distorsioni.
É antisettico e trova impiego nella cura di cistite e altre infezioni uro-genitali, infezioni del cavo orale e piccoli tagli cutanei.
É anche mucolitico e aiuta nelle patologie a carico dell’apparato respiratorio: raffreddore, tosse, laringite, bronchite, otite, influenza, asma.
É antipertensivo, utile in caso di pressione alta, fragilità dei capillari, palpitazioni.
Trova impiego come miorilassante anche nei dolori mestruali e nell’emicrania ormonale.
É un prezioso alleato delle patologie della pelle, come psoriasi, eczemi, dermatiti, piaghe, ustioni, scottature, morsi, punture di insetto, parassiti, contatto con piante urticanti o sostanze caustiche.
Si dimostra un efficace repellente per gli insetti.
Olio essenziale di lavanda per la cura della pelle
L’olio essenziale di lavanda esercita un’azione protettiva sulla pelle, ambito nel quale trova da sempre largo impiego.
- Rigenera i tessuti
- Protegge la pelle di viso e corpo, i capelli e il cuoio capelluto dalle aggressioni esterne e dai fattori ambientali
- Ha azione lenitiva e decongestionante, ottimo anche dopo la depilazione
- É un delicato ma efficace seboregolatore e risulta ottimo su pelle grassa, mista, acneica
- Ha azione cicatrizzante
- É un deodorante naturale perchè neutralizza i batteri responsabili del cattivo odore
Olio essenziale di lavanda: ansia, stress, insonnia
L’olio essenziale di lavanda è conosciuto anche per le sue capacità rilassanti sulla mente, tanto che trova largo impiego nel contrastare ansia, stress e l’insonnia che ne deriva.
É un ansiolitico e antistress efficace ma delicato: combatte ansia, agitazione, stress, rabbia, paura e dona pace interiore, conciliando anche il sonno.
É capace di placare le emozioni violente e di contenere le pulsioni esasperate.
L’olio essenziale di lavanda è indicato per le persone iperattive, stressate o che soffrono di insonnia.
L’energia dell’olio essenziale di lavanda
L’olio essenziale di lavanda è un ottimo equilibrante: energizza quando si è stanchi, seda quando si è sovraeccitati.
Influenza positivamente il pensiero e infonde sostegno e speranza durante le fasi più stressanti della vita, o quando si è sovraccarichi di stimoli.
La sua capacità armonizzante è tale da permettere il bilanciamento dei chakra inferiori con quelli superiori, così da riportare la giusta connessione tra le parti che formano l’intero.
Allo stesso modo, dona stabilità e riporta in equilibrio tutti i piani dell’esistenza.
Olio essenziale di lavanda: come si usa
L’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato puro sulla pelle o in un olio vettore (da solo o insieme ad altri oli essenziali), o aggiunto a creme, shampoo e lozioni.
- Puro sulla pelle: massaggia una goccia nel punto indolenzito, per esempio in caso di mal di testa o dolori mestruali; oppure applicalo direttamente sui brufoli.
- In olio vettore: metti 20 gocce (diluizione al 5%) di olio essenziale di lavanda in 10 ml di olio vegetale a tua scelta, purchè puro e di buona qualità. Mescola e massaggia con movimenti circolari dove necessario.
- Aggiungi qualche goccia di olio essenziale di lavanda alla tua crema viso o corpo e allo shampoo; è un ottimo alleato di bellezza per tutti i tipi di pelle e capelli.
Puoi anche diffonderlo nell’ambiente, fare delle inalazioni secche o dei bagni/semicupi.
⇒Leggi anche: OLI ESSENZIALI: COME SI USANO
Olio essenziale di lavanda: controindicazioni
L’olio essenziale di lavanda vera è considerato molto sicuro, poichè la sua composizione chimica è estremamente complessa ma povera di sostanze potenzialmente pericolose come i chetoni.
Contenendo meno dell’1% di chetoni, l’olio essenziale di lavanda vera può essere utilizzato puro (in piccole dosi) sulla pelle, o miscelato in sostanze vettore per bambini e donne in gravidanza o allattamento.
Non ci sono controindicazioni conosciute se si usa un olio di buona qualità senza superare le dosi consigliate.
⇒Leggi anche: OLI ESSENZIALI: COME MISCELARLI
Olio essenziale di lavanda sui bambini
L’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato sui bambini e anche sui neonati.
Può essere un valido aiuto per i più piccoli in caso di irritazioni da pannolino e colichette addominali, o semplicemente per aiutare il bambino a rilassarsi e ad addormentarsi.
Puoi preparare una miscela aromatica calmante con 10 ml di olio di mandorle dolci e una goccia di olio essenziale di lavanda vera con cui massaggiare il tuo bambino.
Differenze tra olio essenziale di lavanda vera e olio essenziale di lavandino
Esiste un’altra varietà di lavanda dalla quale viene estratto un altro olio essenziale: la lavandula hybrida, o lavandino.
Si tratta di un incrocio tra la lavandula angustifolia e la lavandula latifolia, e presenta dei fiori di colore più chiaro rispetto a quelli della lavanda vera.
Il lavandino ha una resa maggiore rispetto alla lavanda vera, perciò non è raro che l’olio essenziale di lavandino venga spacciato per olio essenziale di lavanda vera. Non di rado, l’olio essenziale di lavanda vera viene adulterato con olio essenziale di lavandino e ciò determina uno svalutamento della purezza dell’o.e. di lavanda vera che stai acquistando.
Le proprietà sono piuttosto similari, ma l’olio essenziale di lavandino contiene una quantità maggiore di chetoni ed ha un’azione antinfiammatoria minore rispetto all’olio essenziale di lavanda vera.
La maggior presenza di chetoni rende l’olio essenziale di lavandino inadatto per i bambini e per le donne in gravidanza e allattamento.
Gli oli essenziali sono l’anima attiva della pianta e hanno una frequenza vibrazionale elevata; la loro attività è molto potente, perciò è opportuno utilizzarli sempre con cautela: consapevoli dei benefìci di cui sono capaci, ma anche dei rischi che potrebbero comportare se utilizzati in maniera impropria.
⇒Leggi anche:OLI ESSENZIALI: A COSA SERVONO
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